SAN GIORGIO: Russo, Fontanarosa (15´st Pane ), Di Tommaso, Caccia, Silvestro, Vitagliano, Puccinelli (15´st Arenella), Barone, Nucci (30´st Ayari), Corace, Scippa. Non entrati: Atteo, Frascogna, Cinque, Esposito S. Allenatore, Sarnataro 6,5
ISOLA di PROCIDA: Bardet , Piro, Botta, Esposito L., Spadera, Caiazzo (19´st Costagliola L.), Muro, Gaveglia, Guarracino, Costagliola A. (38´st Ambrosini sv). Non entrati: Scotto, Cibelli, Liccardo, Boselli, Marzocchi. Allenatore F. Cibelli 6
ARBITRO: Mauro di Agropoli; assistenti: Aletta e Ciccopiedi di Avellino
RETE: 19´st Arenella
NOTE: giornata molto calda con circa 350 spettatore sulle tribune con larga rappresentanza ospite; ammoniti:Fontanarosa, Di Tommaso, Caccia, Vitagliano, Nucci, Corace (SG); Bardet, Guarracino, Dodò (P); angoli 5-4; recupero 1´pt, 6´st.
San Giorgio a Cremano, 8 novembre 2015 -
Il San Giorgio espugna il Paudice e conquista contro il Procida la prima vittoria casalinga della stagione. Al terzo serio tentativo, dopo i pareggi regalati a Portici e Stasia, i ragazzi di Sarnataro cancellano lo zero nella casella dalle vittorie tra le mura di casa e si posizionano al quarto posto in piena zona play off. Le incertezze delle prime giornate sono dimenticate con il quarto risultato utile consecutivo (due pareggi e due vittorie). L´undici del Presidente Fico vede così più vicino l´obiettivo programmato: una tranquilla salvezza senza passare per le forche caudine del play out. La prima frazione di gioco trascorre senza particolari emozioni con il gioco che si svolge tra le due aree di rigore e i portieri raramente chiamati in causa. Inizia il San Giorgio dopo due minuti con una conclusione che passa a lato della porta di Bardet. Al 25´ angolo di Barone per Di Tommaso fuori area, il cross dell´esterno, sul secondo palo, pesca il destro di Silvestre che colpisce la parte superiore della traversa di Bardet e termina sul fondo. E´ l´unica vera emozione da parte dei padroni di casa che pareggia la punizione al 43´ di Gaveglia dai venti metri sulla quale e bravo Russo ad inarcarsi sotto la traversa e mettere in angolo. Sull´azione proveniente dalla bandierina è ancora il giovane portiere di Sarnataro a respingere a pugni uniti nel mucchio. Nella ripresa il San Giorgio scende in campo con rinnovata determinazione e al 12´ Barone su punizione serve la testa di Scippa, Bardet blocca facile la debole deviazione. Al 15´ Sarnataro effettua una doppia sostituzione e mischia le carte: fuori Fontanarosa e Puccinelli e dentro rispettivamente Pane e Arenella. Passano due minuti e Arenalla, più vivace del solito, recupera palla a centrocampo e si invola in solitudine verso Bardet; il diagonale del nuovo entrato sfiora la base del secondo palo. Il gol è nell´aria e arriva dopo due minuti: uno-due Scippa-Arenella, il numero 14 si proietta negli spazi, trova il varco giusto e mette la sfera nell´angolo basso alla sinistra di Bardet. Al 28´ il Procida tenta di recuperare il risultato su calcio d´angolo: il colpo di testa di Spadera scheggia soltanto la parte superiore della traversa di Russo. Accusato il grosso pericolo, Sarnataro si cautela con il terzo e ultimo cambio: chiama Nucci in panchina e fa esordire Ayari dopo il lungo infortunio. Pane avanza a rafforzare il centrocampo e il nuovo entrato prende il suo posto di esterno destro. Il Procida cerca il pareggio prima con Gaveglia e poi con Ambrosini entrato al posto di Antonio Costagliola. Al 39´ cross dal fondo sinistro di Barone per la testa di Scippa sul secondo palo, assist per Vitagliano appena dentro l´area, la bordata passa a lato di Bardet. Fino al termine dei sei minuti di recupero, accordati dal mediocre signor Mauro di Agropoli, il risultato non cambia e il San Giorgio fa festa con i tifosi esultanti in tribuna.
DALL´UFFICIO STAMPA SAN GIORGIO 1926
Fonte: Giacomo Di Sarno
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