SAN GIORGIO: Capece 6, Fontanarosa 6, Di Tommaso 6 (18’pt Izzo 6), Cassandro 6, Aliperta 6, Vitagliano 6. Olivazzi 6 (7’st Esposito 6), Piccirillo 6 (33’st Matrecano 6), Balzano 7, Corace 6, Guadagnuolo 6. Non entrati: Atteo, Silvestro, Sansone, Puccinelli. Allenatore, Sarnataro 7
VIRTUS VOLLA: Manfredonia 7, Duello 6, Cimitile Cortese 6 (26’pt Fiorillo 6), Marigliano 6, Cavallini 6, Masturzo 6, Parisi 6, Rea 6, Luciano 6, Gioielli 6 (31’st Gracco 6), Di Matteo 6 (18’st Russo 6). Non entrati: Pica, Murolo, Di Marzo, Del Gaudio. Allenatore, Roseo 6
ARBITRO: Bontadi di Trento 5
RETE: 92’ Balzano
NOTE: spettatori 300 circa un una giornata uggiosa con minaccia di pioggia; ammoniti: Aliperta, Piccirillo e Balzano (SG), Duello, Cimitile Cortese, Marigliano e Rea (VV); angoli 5-2; recupero 4’pt, 4’st
San Giorgio a Cremano, 28 febbraio –
Luca Balzano regala tre punti al San Giorgio in pieno recupero e permette alla squadra di Sarnataro di agganciare al quarto posto il Portici fermato sul pareggio dalla Sibilla Soccer. Va subito detto che non è stata una bella partita dal punto di vista tecnico ma una gara molto scorbutica e combattuta con la formazione ospite in cerca di qualche punticino per tirarsi fuori dalle sabbie mobili dei play out, magari, ricorrendo alla manfrina della perdita di tempo con crampi fantasma e rinvii del portiere al rallentatore. Solo la tenacia dei granata e la voglia di vincere senza arrendersi fino alla fine ha premiato i padroni di casa, in zona Cesarini, con la terza vittoria consecutiva. Al 16’ ci prova la squadra di D’Avino con una punizione dalla destra dello specialista Gioielli, Capece blocca senza problemi sotto la traversa. Al 23’ è la volta del San Giorgio a cercare la via della porta con Balzano che, al volo appena dentro l’area, costringe Manfredonia a volare sulla destra con palla in angolo. Al 47’ il terzo serio tentativo di entrambi gli schieramento per tutto l’intero tempo: 1-2 Corace-Guadagnuolo, Manfredonia esce dai pali e blocca a terra. Il mediocre Bontadi di Trento (che poteva risparmiarsi i circa 800 chilometri che separano il capoluogo trentino da Napoli e passare un week and sulle splendidi nevi della sua regione), manda tutti al riposo sul doppio zero con l’unica vera emozione, purtroppo in negativo, del serio infortunio alla caviglia di Di Tommaso al 17’ per un contrasto di gioco che ha costretto il bravo Mario a uscire in barella e poi raggiungere in ambulanza il Loreto Mare. Al ritorno in campo ha inizio un’altra partita con le due squadre che vivacizzano il gioco con opposte finalità: il San Giorgio alla ricerca del gol della vittoria, gli ospiti a mantenere almeno inviolata la loro porta. All’8’ Guadagnuolo apre per Piccirillo sulla destra, il numero 8 arriva sul fondo e crossa davanti alla porta per Balzano che viene travolto da Masturzo; per l’arbitro è tutto regolare e il gioco continua. Al 17’ la prima occasionissima per il San Giorgio: punizione di Vitagliano dai venti metri; Masturzo nel tentativo di liberare rischia l’autorete a un passo dalla linea con Manfredonia che salva fortunosamente.
I padroni di casa continuano a fare la partita con gli ospiti a difendersi con i e con rapide ripartenze. Al 25’ Corace crossa dalla destra per Balzano sul dischetto, il colpo di testa è bloccato dal bravo Manfredonia. Due minuti dopo ancora una ottima opportunità per la squadra di casa con una punizione dalla trequarti di Vitagliano, Balzano sfiora la sfera e Manfredonia rimedia sulla linea con il corpo. Al 33’ Sarnataro le prova tutte: chiama in panchina Piccirillo e manda in campo Matrecano schierando il San Giorgio con il 4-2-4: Esposito arretra ad affiancare Vitagliano davanti ai quattro difensori e schiera una prima linea con Corace-Balano-Matrecano e Guadagnuolo. Il coraggio del mister si incomincia a vedere al 40’ con l’occasione che potrebbe risolvere la partita in favore dei granata: ancora Vitagliano su punizione dalla trequarti; Manfredonia vola sulla destra e scaccia letteralmente la palla dal sette. Quando oramai tutti aspettavano il triplice fischio di chiusura, arriva la rete che mette ko i vollesi e rilancia le speranze del San Giorgio: Corace galoppa sulla fascia destra, arriva all’altezza dell’area e pennella il cross per la testa di Balzano davanti alla porta; il bomber granata si eleva nel mucchio e schiaccia in rete il gol della vittoria. Mai ammonizione è stata più benedetta per l’esultanza sotto la tribuna a torso nudo.
Dall’Ufficio Stampa ASD San Giorgio 1926
Fonte: Giacomo Di Sarno
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